FIMAA: il mercato immobiliare cresce grazie alle abitazioni ecologiche
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Il settore immobiliare sta mostrando segni di ripresa nella seconda metà del 2024, con le compravendite che dovrebbero raggiungere circa 710.000 unità, mantenendosi sui livelli dell'anno precedente. Anche i prezzi continuano a salire, con un aumento previsto del 2,6%, trainato in parte dalla crescente domanda di nuove abitazioni. Al contrario, il mercato degli affitti vedrà una riduzione del 2,5% a causa della scarsa offerta, che tuttavia porterà a un aumento dei canoni. Queste sono le proiezioni della Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari (FIMAA) nel recente rapporto sul settore residenziale, focalizzato sui dati del secondo quadrimestre e sulle previsioni per la fine dell'anno.
Le prospettive per il 2024
Per l'anno 2024, si prevede un totale di 710.000 transazioni immobiliari, con una lieve flessione dello 0,5% rispetto al 2023. I dati dell'Agenzia delle Entrate evidenziano una ripresa delle compravendite nel secondo trimestre, dopo un inizio d'anno difficile. La maggior parte degli agenti FIMAA prevede una stabilità nella domanda e nell'offerta nei prossimi mesi, mantenendo il mercato attivo. Tuttavia, circa il 34,7% degli operatori esprime un crescente pessimismo, con previsioni di un calo delle transazioni. I prezzi dovrebbero continuare a crescere con lo stesso ritmo del secondo quadrimestre, con un aumento annuo del 2,6%.
Tra i fattori che alimentano il mercato vi sono le aspettative di una futura riduzione dei tassi sui mutui (secondo il 52,3% degli agenti), gli acquisti a scopo di investimento (33,2%), la previsione di un incremento dei prezzi (7,5%) e l'interesse per le case ecologiche (circa il 6%). Al contrario, i fattori che frenano le transazioni includono gli alti costi di ristrutturazione (34,2%), i salari medi bassi (28,2%) e l'incertezza geopolitica (19,9%). Solo lo 0,3% degli operatori considera ancora troppo alti i tassi di interesse, insieme a problematiche come le richieste elevate dei venditori e la scarsità di immobili disponibili.
Le dichiarazioni di Santino Taverna, Presidente Nazionale FIMAA
"Il mercato immobiliare sta dimostrando una buona capacità di adattamento nonostante le tensioni geopolitiche e i conflitti attuali. La continua riduzione dei tassi di interesse e l'attenzione sempre maggiore verso gli immobili riqualificati, in linea con la direttiva europea sulle Case Green, sostengono la domanda. La crescita dell'interesse per abitazioni nuove o ristrutturate – che rappresentano oltre il 17% delle transazioni – è un segnale positivo per il settore edile, anche se l’aumento costante dei prezzi può limitare l’accessibilità a tali soluzioni per alcune fasce sociali. È comunque evidente la necessità di un impegno costante da parte delle Istituzioni per incentivare il processo di riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare del Paese e continuare a sostenere le fasce più deboli della popolazione".